Mi sono accorta quasi per caso che a Febbraio non ho fatto niente. Poiché è un rischio che corro facilmente – anzi non fare niente sarebbe il mio stato di default se non avessi agenda di carta, elenchi digitali, organizzazione della produttività secondo categorie mensili settimanali e giornaliere – non posso esserne sorpresa. Me ne sono accorta perché da qualche mese ho preso l’abitudine di fare un ennesimo elenco, a fine mese, con un recap di pezzi scritti sui giornali, pagine scritte per il progetto a cui sto lavorando, libri letti, interventi in radio. Qui dice che in tutto a febbraio per il mio libro ho scritto 9.000 caratteri spazi inclusi (5 pagine) il primo del mese, più la mia pagina di rubrica su Elle. Per il resto, niente: le cose che sono uscite – un pezzo sul Giappone, uno sulla maternità, e una recensione – le avevo scritte a Gennaio. Mi ero prenotata per scrivere una recensione di
Anche a me sembra di non aver fatto niente a febbraio.. non so se può consolarti.. mi giustifico dicendo a me stessa che sto cercando di capire cosa voglio fare .. e per capirlo, bisogna che mi fermi un attimo a esplorare cosa ho intorno
Forse il mese di Febbraio serve proprio a questo. Del resto è un mese “di mezzo”, che sta tra il mese di Gennaio, in cui siamo tutti carichi per il nuovo inizio, i buoni propositi, etc etc e il mese di Marzo che diventa l’inizio de risveglio primaverile. Febbraio sta in mezzo e serve per riflettere, per capire, per darsi la carica prima di ripartire. Solo così me lo spiego, perché anche a me è passato con la stessa domanda: cosa ho fatto?
Anche a me sembra di non aver fatto niente a febbraio.. non so se può consolarti.. mi giustifico dicendo a me stessa che sto cercando di capire cosa voglio fare .. e per capirlo, bisogna che mi fermi un attimo a esplorare cosa ho intorno
Forse il mese di Febbraio serve proprio a questo. Del resto è un mese “di mezzo”, che sta tra il mese di Gennaio, in cui siamo tutti carichi per il nuovo inizio, i buoni propositi, etc etc e il mese di Marzo che diventa l’inizio de risveglio primaverile. Febbraio sta in mezzo e serve per riflettere, per capire, per darsi la carica prima di ripartire. Solo così me lo spiego, perché anche a me è passato con la stessa domanda: cosa ho fatto?